HEROES: SHANE WARNE


Un messaggio venerdì pomeriggio alle tre, sulla chat della squadra, è morto Shane Warne. Incredulità e un inizio di commozione che non avrei creduto. Il sito della BBC che non dice niente per un'altra mezz'ora. Fake news penso, ma non rispondo al messaggio al quale nel frattempo qualcuno ha risposto con altra incredulità e tristezza. Poi la conferma, breaking-news su BBC Sport: Shane Warne è morto. Sospetto infarto,  52 anni, pochi per andarsene.

E' stato il più grande lanciatore australiano di ogni tempo, probabilmente il più grande lanciatore di sempre, per me il migliore di tutti.
Affermatosi in un epoca dominata da fast bowlers in cui il lancio ad effetto era relegato in un angolo da anni e senza grandi interpreti da decenni, Warne rilanciò lo spin, leg-spin nel suo caso, riportandolo agli onori del mondo praticamente da solo. Fu, mi par di ricordare, un intuizione del grande Richie Benaud, ex-capitano australiano di fine anni 50, lui stesso ex leg-spinner
Warne ha avuto una carriera stellare, la cifre  sono arcinote comunque vale al pena ricordarle:
145 Test Match e 708 wickets presi alla media di 24,41 con un best di 8/71 (abbastanza incredibile) e un economia di 2.65.
194 ODI e altri 293 wickets, media 25,73 best di 5/33 e 4,25 di economia. 
Neanche malaccio con la mazza con 17,32 di media e un highest score di 99 (contro la Nuova Zelanda) in test-matches.
Questo in partite internazionali, poi ci sono quelli presi nei vari campionati cui ha partecipato in Australia, Inghilterra, India, quasi altri duemila.
Con l'Australia ha vinto il mondiale del 1999 e demolito gli inglesi in innumerevoli Ashes series.
Nel 2000 Wisden, la bibbia del cricket lo mise tra i migliori cinque cricketers di ogni tempo, probabile che possa stare anche al primo posto. Sicuramente è stato unico.
Numeri stellari di una carriera stellare. I numeri però, al solito, non dicono tutto.
Warne è stato molto di più di quello che i numeri dicono. E' stato il lanciatore che dava spettacolo, quello che quando lanciava poteva succedere qualsiasi cosa. 
Quello che svuotava i bar dello stadio perchè quando lanciava, tutti tornavano al loro posto sugli spalti. Quello che si presentò il Inghilterra e al suo primo lancio in un Ashes seriers, in Inghilterra, lancia quella che un attimo dopo sarà già la palla del secolo. Palla che sembra viaggiare dritta verso il battitore, poi allarga e rimbalza ben al di la dell' off stump. Gatting che mette mazza e gamba in fuori perchè tanto anche se ti colpisse il pad non saresti fuori. Ma sul rimbalzo la palla rientra veloce di più di mezzo metro e va dritta sul top of off stump lasciando il capitano inglese completamente inebetito a chiedersi cosa fosse successo facendogli fare la figura del coglione.  

https://www.youtube.com/watch?v=JwVR28XbZx8

Nel 2005 lo rifarà quasi uguale a Strauss.
 
https://www.youtube.com/watch?v=rdPBYpUM99E

E, in definitiva, quello che ti faceva vincere i test-match visto che non vinci se non mandi fuori gli atri
Un talento unico. 
Ma anche un gran personaggio. Sempre un po sovrappeso non ha mai dato importanza alla condizione fisico-atletica. Non ne ha mai avuto bisogno, i suoi leg-breaks prima, e flippers dopo, erano letali.E' stato per quindici anni il più grande giocatore di cricket in circolazione senza mai smettere di essere se stesso, eccessivo, ma anche generoso in campo e fuori. 
Ha avuto alti stratosferici e bassi incredibili, donne, tradimenti, amanti, spinelli, informazioni passate sottobanco a bookmakers, squalifiche per doping per diuretici proibiti che lui disse essergli stati comprati dalla mamma, attrici famose.
Ma poi tornava in campo, la panzetta era sempre li, ben intuibilie sotto la camicia, il sorriso sempre stampato in faccia, i capelli sempre ossigenati e le strabilie continuavano facendo cadere wicket dopo wicket. 
Ed è rimasto sempre un idolo icontrastato delle folle, di qualsiasi folla.  Perchè sotto c'era passione vera per il gioco, dedizione al gioco, voglia di giocare e di dare spettacolo.
La foto sotto, le  espressioni sulle facce dei tifosi inglesi che lo acclamano, e ai quali ha appena finito di demolire la squadra, dice tutto sulla grandezza di Warne. E qualcosa anche del cricket.


Shane Warne uno dei pochi, forse l'unico, che mi abbia fatto divertire. Sempre. 

Commenti

  1. Nel caso tu non lo avessi letto ti consiglio il libro "Shane Warne: portrait of a flawed genius" scritto da Simon Wilde corrispondente del SundayTimes londinese. A me è piaciuto molto così come quando scrisse la biografia di Hans Cronjé mi piacque il racconto di questo "angelo" caduto rovinosamente.

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  2. Ciao grazie, per la segnalazione. No, non l ho letto, la biografia più recente che ho è quella di Botham. Sono libri che di solito prendo nei charity shop.
    Incredible, pare fosse a dieta liquida da un mese per perdere peso. No commment

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    1. Mah, Warne ha vissuto di eccessi alimentari e non tutta la vita. Individuo indecifrabile...

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