GOLEADE

Un vecchio pezzo, risalente al 2016 in cui presi spunto da una polemica nazionale scaturita in seguito ad una partita categoria giovanissimi finita tanti, tantissimi a pochi (zero)

Per noi ormai in vista del traguardo cinquanta, cresciuti col calcio sparagnino anni '70/ '80  (prima metà), le goleade rimangono un evento anomalo nell'ambito dei campionati di calcio, specialmente in quelli da un certo livello in su. Non che sian mai mancati: Milan 9-3 Atalanta del '72 o Napoli 2-6 Juventus del '74,  per citare due esempi, ma eran rarità. Altrove capitavano più spesso.

Negli ultimi tempi se ne sono verificati un po ovunque, dalla Champions League al campionato spagnolo, dalla Bundesliga alla Premier League perfino alla Serie A; sembra esserci un ritorno alle goleade.
La domanda che mi pongo da sempre è: "Quando possiamo cominciare a parlare di goleade?"
Propendo per punteggi superiori al 5-0.

Prendendo in esame i tornei europei maggiori: Champions League, Premier League, Liga, Bundesliga e Serie A, ho trovato questa roba qua:

Stagione 2011/12

C.L.
Real Madrid 6-0 Dinamo Zagreb
Dinamo Zagreb 1-7 Olympique Lyonnais
Valencia 7-0 RC Genk
Baryern 7-0 Basel FC
Barcelona 7-1 Bayer 04 Leverkusen

Serie A:
Napoli 6-2 Genoa

Premier League:
Manchester United 8-2 Arsenal
Blackburn Rovers 1-7 Arsenal
Fulham 6-0 QPR
Manchester United 1-6 Manchester City
QPR 1-6 Chelsea
Norwich City 1-6 Manchester City

Bundesliga:
Bayern 6-1 Freiburg
Hoffenheim 1-7 Bayern
Herta BSC 0-6 Bayern
1FC Koln 1-6 Borussia Dortmund

Liga:
Real Zaragoza 0-6 Real Madrid
Barcelona 8-0 Osasuna
Real Madrid 7-0 Osasuna
Osasuna 0-6 Rayo Vallecano
Rayo Vallecano 0-7 Osasuna

Stagione 2012/13

C.L.
Chelsea 6-1 Nordsjealland
Bayern 6-1 Lille OSC

Serie A:
Pescara 0-6 Sampdoria
Pescara 1-6 Juventus
Bologna 0-6 Lazio

Premier League:
Arsenal 6-1 Southampton
Chelsea 8-0 Aston Villa
Arsenal 7-3 Newcastle United
Aston Villa 6-1 Sunderland
Newcastle United 0-6 Liverpool

Bundesiga:
Bayern 6-0 VfB Stuttgart
Werder Bremen 0-6 Bayern
Hamburger SV 2-9 Bayern
Borussia Dortmund 6-1 SpVgg Furth
Hannover 96  1-6 Bayern

Liga:
Atletico Madrid 6-0 RCD La Coruna
Malaga 2-6 Real Madrid

Stagione 2013/14

C.L.
Galatasaray 1-6 Real Madrid
Barcelona 6-1 Celtic
Schalke 04 1-6 Real Madrid

Serie A:
Sassuolo 0-7 Inter

Premier League:
Manchester City 7-0 Norwich City
Manchester City 6-0 Tottenham Hotspur
Chelsea 6-0 Arsenal
Hull City 6-0 Fulham

Bundesliga:
Herta BSC 6-1 Eintracht Frankfurt
VfB Stuttgart 6-2 Hoffenheim
Borussia Dortmund 6-2 Hamburger SV
VfL Wolfsburg 2-6 Hoffenheim
VfL Wolfsburg 1-6 Bayern
Borussia Dortmund 6-1 VfB Stuttgart
Werder Bremen 0-7 Bayern

Liga:
Barcelona 7-0 Levante
Rayo Vallecano 0-6 Barcelona
Osasuna 0-7 Barcelona
Real Madrid 7-3 Sevilla FC
Atletico Madrid 7-0 Getafe

Stagione 2014/15

C.L.
Roma 1-7 Bayern
Chelsea 6-0 Maribor
Porto 6-0 BATE Borisov
BATE Borisov 0-7 Shakhtar Donetsk
Bayern 7-0 Shakhtar Donetsk
Bayern 6-1 Porto

Serie A:
Inter 7-0 Sassuolo
Napoli 6-2 Hellas Verona
Juventus 7-0 Parma

Premier League:
Manchester City 6-0 QPR
Southampton 6-1 Aston Villa
Southampton 8-0 Sunderland
Stoke City 6-1 Liverpool

Bundesliga:
Hamburger SV 0-8 Bayern
Paderborn SC 0-6 Bayern
Bayern 6-0 Werder Bremen

Liga:
Elche 0-6 Barcelona
RCD La Coruna 2-8 Real Madrid
Barcelona 6-0 Granada
Rayo Vallecano 1-6 Barcelona
Granada 1-9 Real Madrid
Cordoba 0-8 Barcelona
Getafe 3-7 Real Madrid

Stagione 2015/16

CL:
Real Madrid 8-0 Malmoe FF
Barceona 6-1 Roma

Serie A:
Napoli 6-0 Bologna

Premier League:
Aston Villa 0-6 Liverpool
Manchester City 6-1 Newcastle Utd.

Bundesliga: Nessuno

Liga:
Barcelona 6-0 Athletic Club
Espanyol 0-6 Real Madrid
Rayo Vallecano 2-10 Real Madrid
Barcelona 6-1 Celta
Barcelona 6-0 Getafe
Barcelona 6-0 Sporting Gijon
RCD La Coruna 0-8 Barcelona
Real Madrid 7-1 Celta
Real Madrid 6-0 Espanol

Ho poi completato la carrellata fino al momento dell'interruzione dei campionati per sto fuckin' coronavirus

Stagione 2016/17

CL:
Arsenal 6-0 Ludogorec
Dinamo Kiev 6-0 Besiktas
Barcelona 7-0 Celtic
Legia Warzawa 0-6 Borussia Dortmund
Borussia Dortmund 8-4 Legia Warszawa

Seire A:
Bologna 1-7 Napoli
Lazio 7-3 Sampdoria
Inter 7-1 Atalanta

Premier League:
Bournemouth 6-1 Hull City
Hull City 1-7 Tottenham Hotspur
Leicester City 0-6 Tottenham Hotspur
Liverpool 6-0 Watford

Bundesliga:
Borussia Dortmund 6-0 Darmstadt 98
Bayerm 8-0 Hamburger SV
Bayern 6-0 Augsburg
Bayern 6-0 Werder Bremen
Darmstadt 98 1-6 1FC. Koln

Liga:

Stagione 2017/18

CL:
PSG 7-1 Celtic
Chelsea 6-0 Quarabag
Maribor 7-0 Liverpool
Liverpool 7-0 Spartak Moskva
APOEL Nicosia 0-6 Real Madrid

Serie A:
Juventus 7-0 Sassuolo
Lazio 6-1 Sassuolo
Napoli 6-0 Benevento

Premier League:
Watford 0-6 Manchester City
Manchester City 7-2 Stoke City

Bundesliga: 
Bayern 6-0 Hamburger SV
Bayern 6-0 Borussia Dortmund
Borussia Dortmund 6-1 Borussia Monchengladbach
VfB Hoffenheim 6-0 1FC Koln

Liga:
RCD La Coruna 1-7 Real Madrid
Barcelona 6-1 Eibar
Girona 1-6 Barcelona
Celta 0-6 Real Madrid
Girona 6-0 Las Palmas

Stagione 2018/19

CL:
PSG 6-0 Crvena Zvezda
Manchester City 6-0 Shakhtar Donetsk
Manchester City 7-0 Schalke 04

Serie A:
Fiorentina 6-1 Chievo

Premier League:
Manchester City 6-1 Huddersfield Town
Manchester City 6-1 Southampton
Manchester City 6-0 Chelsea

Bundesliga:
Augsburg 8-1 VfL Wolfsburg
Bayer Leverkusen 6-1 Eintracht Frankfurt
Eintracht Frankfurt 7-1 Fortuna Dusseldorf
RB Leipzig 6-0 1FC Nurnberg
Bayern 6-0 FSV Mainz 05
Borussia Dortmund 7-0 1FC Nurnberg
Augsburg 6-0 Vfb Stuttgart
Bayern 6-0 VfL Wolfsburg

Liga:
Barcelona 8-2 Huesca

Stagione 2019/20

CL:
Real Madrid 6-0 Galatasaray
Tottenham Hotspur 2-7 Bayern
Crvena Zvezda 0-6 Bayern

Serie A:
Atalanta 7-1 Udinese
Torino 0-7 Atalanta
Lecce 2-7 Atalanta

Premier League:
Manchester City 8-0 Watford
Southampton 0-9 Leicester City
Aston Villa 1-6 Manchester City

Bundesliga:
Bayern 6-1 FSV Mainz 05
RB Leipzig 8-0 FSV Mainz 05
Bayern 6-1 Werder Bremen
VfB Hoffenheim 0-6 Bayern

Liga: Nessuno

Insomma ce n'è un po per tutti i gusti, anche se da una prima rapida occhiata le squadre dispensatrici di goleade sembran essere le solite quattro: Real Madrid, Barcelona, Manchester City e Bayern.

Sono cose sempre successe anche se in Italia si tende ad associarle principalmente al passato remoto.
La Serie A fece infatti registrare punteggi simili principalmente tra il 1946 e il 1960, periodo nel quale fu ottenuta anche la massima vittoria nella storia del campionato (Torino 10-2 Alessandria del '47/'48), quando l'instabilità tattica e lo squilibrio fisico spesso sfociavano in punteggi roboanti.
Molto sinteticamente: penso che il verificarsi di questi punteggi sia da attribuirsi principalmente allo squilibrio tra i valori in campo. Siamo arrivati ormai ad un punto tale che nei campionati principali il gap nel valore delle rose tra le prime 5/6 della classifica e le altre, in special modo le ultime 5/6 si è allargato notevolmente. Feurro quest dell'allargamento delle rose nelle squadre principali con conseguenze principale il fatto che gente, ad esempio, prima giocava titolare nell' Udinese, adesso va in panchina nel Milan /neanche alla Juve).
Lo stesso fenomeno è ingigantito in Champions League dove la stessa cosa si ripete tra le solite sei che a turno arrivano in semiifinale e che sono sempre le solite.Le golead qui sono comunque dovute principalmente all'apparizione nella fase a gironi di squadre provenienti da campionati inferiori che riescono a superare gli sbarramenti dei preliminari. Rarità.

Nel corso delle mie peripezie calcistiche, che durano ormai da quattro decenni, sono stato coinvolto in goleade un p a tutti i livelli: da giocatore, da spettatore, da genitore.
Vidi i sette gol rifilati dal Genoa a Ternana o Reggina (o a tutt' e due), un clamoroso Arsenal 7-1 Sheffield Wednesday che al 55' era ancora sull' 1-1.
Giocai e persi una partita nei giovanissimi provinciali 9-2 in cui ci presentammo in nove ed in nove giocammo dal primo all'ultimo minuto, ben contenti di ciò perchè era sabato pomeriggio e tutto ciò che volevamo fare a tredici anni era giocare a pallone in una squadra. Ne vincemmo un'altra 6-0, non lo stesso anno mi pare.
Vinsi la semifinale del campionato provinciale delle scuole superiori 10-1 dopo essere andati all'intervallo sull' 1-1. Ricordo ancora gli sguardi dei ragazzi dell' Omodeo Mortara che ci guardavano frastornati increduli quasi a chiedere: perchè? Nessuno di noi pensò di aver mancato loro di rispetto. Volevamo dimostrare di esser forti, dopo la frustata del Prof. di ginnastica all'intervallo, e ci riuscimmo. Eravamo contenti, nessun senso di irrisione sugli avversari.
Anni dopo assistendo ad un partita del figlio che una batosta del genere la subì (10-0), mi ricordai di quel giorno. Dovetti fare un notevole sforzo per argomentare e fargli accettare la delusione del campo e amare il gioco per quello che è: riuscire a giocare le partite. Me ne ricordai pure altre volte quando i punteggi delle partite eran ribaltat a favore della sua squadra. Insomma, una gamma completa ma nessun dramma, sono cose che capitano, come si vede dalla sfilza dei risultati di sopra, anche a fior di professionisti. Sono cose che capitano; l'importante è altro, l'importante è giocare.

Su un aspetto mi soffermerei in particolare, il non accettare il punteggio, quindi l'esito del campo, in ultima analisi la negazione del confronto sportivo.
Due casi in quella stagione mi diedero da pensare in merito a quanto sia cambiato nel tempo l'approccio al gioco del calcio.
Premesso che subire batoste madornali non piace a nessuno, trovo irragionevole ed antisportivo lamentarsi del comportamento avversario quando il punteggio a nostro sfavore si ingrossa.
Il primo: nell'ottobre 2016, campionato provinciale giovanissimi provinciale, Under-13 sarebbe adesso, provincia di Bologna. In una partita in cui una squadra si era trovata a condurre 32-0, l'arbitro, di sua sponte, sospende l'incontro per manifesta inferiorità. A questo siamo arrivati. Ma, e le regole?

Lessi qualche articolo sui giornali in quanto il fatto, allora, mi incuriosì.Due quelli che mi colpirono.
Nel primo, Beppe Bergomi allenatore giovanile a sua volta, critica apertamente l'operato dell'arbitro pur cercando di giustificarlo in qualche modo ricordando quando in occasione del suo primo gol in Serie A, Bearzot, al successivo raduno della nazionale, lo rimproverò per l'eccessiva esultanza visto che la sua squadra vinceva già con parecchi gol di scarto e di aver dimostrato così scarso rispetto per 'avversario. Promise a Bearzot di tenerselo a mente.
Ma per quale motivo, dico io, un giocatore dovrebbe entrare in campo con in testa stronzate del genere?
Ma ci si preoccupi di giocare e dare il meglio, altrimenti poi si finisce per avere il campionato pieno di gente che non esulta dopo aver segnato contro una ex-squadra, grazie mille! E ai tifosi della squadra per la quale giocano non pensano?

Secondo: Matteo Marani, al tempo direttore del Guerin Sportivo, rivista che fu a me cara per un paio di decenni, assolse l'arbitro, scagliandosi contro chi permise uno scempio del genere, lo chiamò così, giustificando la conclusione anticipata della partita per motivi non contemplati dal regolamento.

Anche se posso capire Bearzot, che era davvero un'uomo legato ad un'altra epoca e ad un'altra epica, non posso essere d'accordo con l'osservazione che fece allo Zio. Per quale motivo ci si dovrebbe curare di una cosa simile mentre si gioca. Quando si scende in campo si accetta che certecose a volte possono anche succedere.
Su Marani rimasi senza parole. Lo incontrai a Sky quando andai con Rock 'n' gol, lessi il suo libro su Weisz che molto apprezzai; ma questo intervento che fece sulla Gazzetta, veramente.....arrivai in fondo trattenendo a fatica lo sdegno. Mah....
Fortunatamente la FIGC sospese l'arbitro 'ad interim', e fece concludere la partita omologando l'incontro.
Non c'è nessuna vergogna in nessun punteggio. Si accetta, è sport ci si confronta, poi finisce, e lo si lascia indietro.
Quando genitori, o peggio ancora stimati giornalisti si indignano per una cosa del genere, creano un problema che in teoria non esisterebbe. I primi non dovrebbero mai immischiarsi nelle cose di campo ma spiegare ai figli quali sono le cose che contano davvero nel calcio. Stesso dicasi per i Marani di turno.

Il secondo fatto riguardava il campionato spagnolo e l'allenatore del Rayo Vallecano che si scagliò furibondo contro il Real Madrid colpevole di averli battuti 10-2, rimproverandoli che così facendo si falsano i campionati.Avesse pensato alla sua squadra prima di tutto, due cartellini rossi al Bernabeu finirebbero per essere fatali anche al Barcellona, figuriamoci il Rayo.
Ma chi si crede di essere poi?

Ai miei tempi in occasione di risultati del genere si parlava di grandi squadre, di grandi attaccanti, di record individuali e di squadra da aggiornare, risultati storici, almanacchi da riscrivere eccetera.
Nel calcio il gioco era centrale e godeva di una sfera di sacralità sulla quale nessuno si sognava di eccepire.

Il punteggio più alto di sempre ottenuto in una partita ufficiale è Arbroath 36-0 Bon Accord del 12 settembre 1885,  in Coppa di Scozia, altri tempi.
Nel campionato inglese la vittoria record è stata stabilita in occasione di due partite: West Bromwich Albion 12-0 Darwen del 4 aprile 1892 e per Nottingham Forest 12-0 Leicester Fosse del 21 aprile 1909. Anche qui si parla di oltre cento anni fa.
In Bundesliga il record è identico a quello inglese, ma molto più recente: Borussia Monchengladbach 12-0 Borussia Dortmund del 29 aprile 1978.
In Spagna la vittoria record è Athletic Bilbao 12-1 Barcelona del 8 febbraio 1931, e questo mi piace molto.
In Serie A la vittoria record è Torino 10-0 Alessandria del 2 maggio 1948. Un'anno esatto dopo il disastro.
In Serie B, il record è Brescia 12-0 Anconitana del 24 giugno 1951

Come si può notare, è capitato che fior di squadre abbian subito batoste tremende. Davvero riesce difficile comprendere come si possa fermare una partita perchè il punteggio stà assumendo proporzioni enormi, ma c'era bisogno di aspettare trentadue gol, per non parlare di giustificarlo.

Temo purtroppo che la percezione delle cose sia parecchio cambiata.